LUNGO UN PONTE LENTAMENTE
by Argia Di Donato on apr.01, 2010, under blog
Lungo un ponte lentamente
La mia anima passeggia
Mesta e coperta dal pianto
Alza gli occhi al cielo
Implorando che il cielo la prenda di nuovo con sè.
Non ci sono vincoli
E le catene che affliggono il mio corpo
Sono spezzate
Ora posso volare
Ora posso aprire il mio cuore
lasciare che si riempia
del sangue del mio orgoglio ferito
squarciato senza alcuna pietà
dalla leggerezza del mondo.
Cos’altro è il mondo
se non un fiume
un fiume che scorre sotto questo ponte
questo ponte lungo il quale passeggia lentamente la mia anima.
Uomo vile
che ti fai beffa del mio dolore
piango per te
per te che domani proverai il mio stesso dolore
ma raddoppiato
dalla consapevolezza dell’errore
e dell’occasione persa.
Luce accecante di un lampione
luna tonda che pendi dal cielo
di questa notte folle
Illumina la mia anima
nell’oscurità di questo attimo
cosicchè sarò mondata.
E morirò
e rinascerò cento e mille volte ancora
completerò il cerchio
fino al ritorno eterno.
ottobre 2009
tratta dall’Antologia “Momenti di poesia”
(febbraio 2010) – Irideventi Edizioni