by Argia Di Donato on set.13, 2009, under blog

Una volta, passeggiando per strada, mi imbattei in una vecchina piena di rughe. Era seduta su una panchina consunta ed era intenta a dare da mangiare ai piccioni. Era candida come la neve e piccina come una bimba. La sua schiena era tanto curva che pareva avesse su di sè un grande peso da sopportare.
Mi sedetti accanto a lei e le sorrisi. Ella fece altrettanto. Aveva un espressione dolce e due occhi grandi, color azzurro del cielo.
- Ciao bambina – mi disse.
- Buongiorno nonnina –
- Perchè sei triste? – mi chiese.
- Non lo sono – risposi con le lacrime agli occhi.
- Io credo di sì – affermò sorridendo – dimmi cosa ti affligge –
- Non ho ciò che il mio cuore vuole – affermai tristemente – Nulla va come vorrei e non ho nulla. –
La buona vecchina mi osservò attentamente, guardandomi dritto negli occhi. Poi trasse un sospiro grave. Mi parlò con tono dolce.
- Bambina mia. Osserva il cielo azzurro. E ringraziarlo per l’immensa ricchezza che hai.
Hai un’anima che vive e sogna e gioisce e soffre.
Hai un cervello per distinguere il bene dal male.
Hai due occhi per guardare il mondo e distinguere il bello dal brutto.
Hai un naso per aspirare i profumi della terra.
Hai orecchie per sentire la musica del mondo, il canto degli usignoli e le melodie nate dal cuore dell’uomo.
Hai una bocca per urlare contro le cose che reputi ingiuste e per decantare l’amore.
Hai braccia per accogliere un amico, un amore, un bambino.
Hai due mani per scrivere la tua storia.
Hai due gambe per camminare lungo i sentieri del mondo.
Hai la fantasia e l’immaginazione per volare con il pensiero verso verdi oasi.
Hai il pensiero che è libero come l’aria che respiri.
Hai la libertà di essere come vuoi essere tu.
Hai l’intelligenza per poter raggiungere l’indipendenza dello spirito. –
Così la buona vecchina tacque lasciandomi nel silenzio. Poi mi accarezzò una guancia – bambina hai tutto ciò di cui puoi aver bisogno –
Si allontanò e scomparve tra la folla.
ottobre 15th, 2009 on 13:47
il punto è che…si potrebbe ragionare così anche senza avere sulle spalle il peso leggerissmo degli anni. Basta sentire e volere…
novembre 22nd, 2009 on 01:38
fantastica….