Ho atteso prima di porgere i miei auguri al Nuovo Anno. Tante cose sono accadute durante l’ultimo anno; tanti i sogni, le speranze, le aspettative andate via con lui. La pandemia di Covid – 19 ancora in corso, l’emergenza sanitaria, le innumerevoli morti e le disastrose conseguenze sull’economia dei paesi hanno messo in ginocchio i governi dell’intero pianeta. Molte, troppe le perdite. E troppe, per i più, le mancanze. I popoli, tutti nel medesimo periodo storico, sono stati messi alla prova. E hanno vissuto, tutti, le stesse cose. Il Nuovo Coronavirus ci ha messo nelle condizioni di sentire “in maniera collettiva”, come fossimo tanti naufraghi in balia delle onde prodotte dalla stessa tempesta.

Sento, tuttavia, di dover ringraziare il 2020 per i preziosi doni che ha offerto.

Siamo abituati ad aspettarci che vada sempre o spesso come vorremmo e, come specie, sembriamo programmati per lamentarci di ciò che non va secondo i nostri piani. Perché siamo maniaci del controllo e nel tentativo di controllare ogni cosa nella nostra Vita, dal tempo ai sentimenti e ai voleri dell’altro, perdiamo poi noi stessi. 
Quest’anno che ci ha lasciato ha portato con sé un grande insegnamento. Non possiamo controllare tutto, e se è vero che siamo gli artefici del nostro destino, in ogni caso siamo soggetti al fattore imprevedibilità. Il nostro vero potere, quindi, non è nel controllo degli eventi ma è nel come viverli. Sta noi far spuntare fiori oppure erbacce dal campo del nostro cuore.
Più andiamo avanti con l’età, più diventiamo vittime di noi stessi, compiamo continuamente tanti errori e sembriamo gli eterni adolescenti. Dovremmo piuttosto, imparare a maturare una volta e per tutte e prendere di petto la Vita per viverla veramente. 

Il Nuovo Anno mi ha già portato tanti doni, l’Amore di persone che hanno ritrovato se stesse, l’Amore di persone che hanno trovato l’amore e, ancora, l’Amore delle persone che hanno saputo ascoltare e parlare con il proprio cuore.
Non c’è più spazio per i sentimenti come rabbia, delusione, frustrazione e impotenza. Questo è il momento di spiccare il volo. E il trampolino di lancio è stato proprio il 2020 così nefasto per molti.
Chi ha saputo cogliere l’insegnamento che gli accadimenti più recenti hanno portato con sè, saprà affrontare il nuovo Anno come un Nuovo giorno e, magari, per questa volta, riuscirà a scorgere al posto del cemento fiori, alberi e montagne, e sentirà la Terra finalmente come Madre ed il Cielo come Padre.
Allora potrà vedere sorgere un Sole tutte le volte che incontrerà un sorriso e che sorriderà a sua volta. Non ci sarà spazio per le nubi dei sensi di colpa e del “come sarebbe potuto essere” né del “come sarebbe dovuto essere” perché tutto ciò che accadrà verrà vissuto con la consapevolezza del presente e vissuto appieno senza aspettarsi premi o doni futuri.
Il respiro dell’attimo sarà il regalo più grande e ogni barriera si abbasserà per lasciare spazio all’empatia, alla compassione e alla straordinaria considerazione che a questo mondo “siamo tutti nella stessa barca” e che il proprio destino è legato a quello di un altro, in un eterno cerchio indissolubile mai destinato a spezzarsi. 

Occorre avere fiducia in se stessi e accordarsi il perdono per le proprie mancanze, fragilità e zone d’ombra. Occorre abbracciarsi totalmente, amando quelle parti nascoste che, forse più autentiche, danno alla nostra Vita un guizzo di colore particolare.
Bene e male sono solo concetti creati dall’uomo, esiste un’unica Verità che è quella divina e che risuona in noi tutte le volte in cui guardiamo al mondo con gli occhi di un bambino senza giudizio. Perché il Divino vive in noi che siamo esseri di Luce destinati a ricongiungerci con il grande Spirito, alla fine del nostro viaggio per chiudere il cerchio e ricominciare. 

Il mio Augurio per quest’anno è che ognuno di noi si ami per ciò che è, che smetta di giudicarsi e che non si senta più in colpa per ciò che sarebbe dovuto essere e che non è, che abbracci la propria natura interamente e che perdoni se stesso per le zone d’ombra che ha.
Siate ciò che siete, senza paura, abbiate coraggio. Amate Voi stessi e sentirete l’amore del Mondo scorrere in ogni fibra del Vostro essere. Così ogni creatura di questa Terra parlerà la vostra stessa lingua e tutto acquisterà un unico senso. Non avrete più dubbi e tutto sarà più limpido, la vostra strada prenderà forma chiaramente e lo scopo per cui siete su questa Terra si paleserà. Credetemi, l’Amore è davvero l’unica vera via. 

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